La Fondazione Mani intelligenti nasce con il preciso intento di ricercare e formare nuove generazioni di maestri orafi. La tradizione orafa valenziana è senza dubbio riconosciuta in tutto il mondo, differenziandosi per l’innovazione, la creatività e la cura esclusiva del gioiello italiano.
Stiamo assistendo ad un gap generazionale che potrebbe compromettere la sostenibilità dell’intero sistema produttivo del gioiello italiano di alta gamma, per tale motivo la Fondazione si vuole impegnare a ricercare nuove generazione di maestri orafi in grado di portare avanti non solo tradizione, ma anche innovazione e qualità.
L’ambizione della Fondazione è importante e traducibile in un numero chiaro e immediato: 1000; ricercare, formare e inserire 1000 giovani talenti entro i prossimi tre anni.
Non sono molti i territori nazionali in grado di offrire tale opportunità. I livelli di occupazione del distretto valenzano sono molto al di sotto dei livelli pre crisi del 2005. Tale diminuzione abbinata all’invecchiamento dell’attuale capacità produttiva artigianale e alla crescita del mercato globale del gioiello, diventa uno stimolo fondamentale per ripensare al ruolo del professionista artigiano del gioiello.
Parliamo di professionista artigiano del gioiello perché non può essere identificato solo con una dimensione artigianale; ricerchiamo giovani che abbiamo voglia di investire nella loro professionalità, in un mestiere ad alta manualità e tecnologia che veramente sa coniugare innovazione e tradizione.
La fondazione vuole quindi essere sia un hub di talenti, ma anche un acceleratore di carriere e di professioni; l’attuale sistema formativo professionale non è in grado di soddisfare la crescente domande di giovani interessati ad intraprendere la carriera orafa, e le imprese si stanno rendendo conto che affrontare il ricambio generazione risulta essere più efficace se fatto in maniera congiunta e sistemica.
Da questi presupposte nasce la Fondazione Mani Intelligenti, una fondazione dallo spirito aperto, inclusivo e sistemico con l’obiettivo di coinvolgere tanti più soci possibili nella condivisione di questa importante missione.
Riportiamo di seguito alcune delle motivazioni espresse da alcuni dei primi soci fondatori rispetto alla nascita della Fondazione Mani intelligenti.